Come cucinare il rombo chiodato
Il rombo è uno di quei pesci che per la sua forma e per la sua bontà ha una richiesta notevole nei ristoranti. Se un cliente ne chiede uno, e altri clienti lo vedono servire, poco dopo ne venderemo degli altri, questa è una regola fissa che vige nei ristoranti. Ci sono delle difficoltà nel cucinare un pesce cosi grande in casa, ma non è impossibile. Siccome mi è stato chiesto di consigliare altri piatti con il rombo, cerco subito di agevolare i volenterosi che vogliono cimentarsi a preparare questo buonissimo pesce.
Come scegliere il rombo.
Prima di tutto bisogna acquistare il rombo dal proprio pescivendolo di fiducia, lasciandoci consigliare. Deve essere chiodato, cioè deve avere delle lunette sulla schiena che ricordano appunto le cappelle dei chiodi. Non deve essere sporco di muco gelatinoso grigio. Esistono i rombi di allevamento e non hanno il dorso scuro, sono grigi e la parte sottostante bianca e appunto sporca di muco nero e gelatinoso. Segno evidente che è stato allevato con altri chissà quanti altri rombi in un piccolo spazio, mangiando ovviamente mangime. Questi pesci sono di qualità scadente sia esteticamente, e per la consistenza del pesce che risulta molliccia, gelatinosa e piena di grasso. Il rombo chiodato pescato in mare, è bello e profumato, costa un pochino ma ciò che mangerete sarà uno spettacolo.
Come cucinare il rombo.
Non è semplicissimo prepararlo in casa a meno che non abbiate un forno capiente con una placca che lo contenga. Oppure come mio genero, che ha sul balcone un barbecue professionale. Oppure basta una buona padella antiaderente, grande abbastanza per cucinarlo. La cottura in forno, per chi non ha appunto un barbecue, è sicuramente la più semplice. Basta mettere un po di olio extra vergine di oliva, salare, pepare il pesce, ed adagiarlo con la parte bianca in alto in una placca, con carta da forno. Infornate a 180 gradi per 10 minuti, in forno già caldo. Bagnate con vino bianco ed aggiungete dei pezzi di patata già lessata, uno spicchio di aglio intero, pomodorini tagliati, capperi e olive. Continuate la cottura per altri 15-20 minuti fino a che la pelle bianca del rombo diventa dorata. Ovviamente ogni forno è diverso e la temperatura è indicativa. Ci sono forni più lenti e quindi bisogna alzare le temperature e altri come quelli ventilati che danno risultati migliori. Consiglierei comunque di aprire il forno e guardarlo ogni tanto, e se vedete che la pelle è color bruno, il rombo è pronto.
Qui puoi leggere una ricetta di rombo ai ferri e mia ricetta die rombo al forno con patate e olive.