Ingredienti
- 1000-1200 Gr. di VitelloSpalla di vitello
- 1 Cipolla
- 1 Pezzo di Sedano
- 1 CarotaMedia
- 1 Spicchio di Aglio
- 1 Rametto di Rosmarino
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe nero
- 2 PatateGrandi
- 6 Carciofi
- 100 Ml. di Vino bianco
Indicazioni
Come già specificato, questo piatto fa parte della tradizione italiana. Tipico piatto della domenica e di tutte le feste comandate, mi ricorda i pranzi e le cene con i parenti, tanti anni fa.
Niente di difficile in questa ricetta, tutti prima o poi nella vita hanno fatto un arrosto.
Il mio intento è quello di rilanciare questo piatto che oltre che buono è anche salutare, ma che con qualche piccolo consiglio, potrete ottenere risultati eccellenti.
La prima regola è quella che la carne sia di ottima qualità, e quì dovete fidarvi del vostro macellaio.
Se l’arrosto lo tagliate e lo legate voi, avrete la scelta di eliminare il grasso, che anche se utile è meglio eliminarne più che si può. Se invece non c’è pratica fatevi aiutare dal macellaio.
Tenete conto che per essere gustoso l’arrosto deve avere un pochino di grasso, e questa è la ragione per la quale consiglio la spalla di vitello.
Quando avrete l’arrosto pronto, con una fetta di pancetta e un rametto di rosmarino mettetelo in una pentola pesante, meglio quelle di ghisa smaltate, e rosolatelo con olio extravergine di oliva e una noce di burro.
Aggiungete sale, pepe, la cipolla a fettine, il sedano a pezzi, la carota a dadini e l’aglio intero.
Rosolate bene e aggiungete il vino bianco, poi incoperchiate e abbassate il fuoco al minimo, rigirando l’arrosto di tanto in tanto.
La cottura della carne a bassa temperatura, sia nel forno che in tegame, conferisce tenerezza, e sarà più piacevole mangiarla.
Grosso modo un arrosto di circa 1200 gr. cucina in 1 ora e trenta minuti, basta verificarne la tenerezza con uno stuzzicadente, quindi spostatelo sopra un tagliere, e frullate il fondo di cottura aggiungedo sale e pepe se serve.
Se sciegliete di cucinare al forno bastano 160 gradi il tempo grosso modo è uguale, però la carne deve essere coperta con un foglio di alluminio, e bagnata con brodo vegetale quando serve.
La pirofila di cottura non deve essere troppo grande, deve contenere giusto l’arrosto.
Servite sopra un piatto di portata con il suo sugo contornando con i carciofi bolliti e le patate al forno.
Per i carciofi basterà un ottimo olio extravergine di oliva aromatizzato con l’aglio, e se piace del prezzemolo tritato. Servite in tavola intero e tagliatelo in bella vista. Buon appetito.