Ingredienti
- 80 Gr. di Calamarata
- 1 Calamaro60 -70 Gr. Di parte edibile
- 1 Spicchio di Aglio
- Sale
- Pepe nero
- Olio extravergine di oliva
- 3 Cucchiai di Salsa di pomodoro
- 1-2 Pomodoro pelatoA cubetti
- 1 Cucchiao di Prezzemolo tritato
- Peperoncino rossoFacoltativo
- 50-60 Ml di Vino bianco
Indicazioni
Le calamarata, sono un tipo di pasta campana, chiamata anche mezzi paccheri.
Molto tradizionale e poco conosciuta nel resto d’Italia, questa pasta si condisce con mille sughi, ma in particolare con i calamari, che ricordano per la forma proprio i calamari affettati.
Pare che in tempi remoti quando il cibo non era abbondante, mangiare questo tipo di pasta dasse l’illusione di mangiare pesce.
Comunque per prima cosa bisogna mettere a bollire dell’acqua salata e appena prende il bollore gettate la pasta che richiede un po’ di tempo in più delle altre.
Nel frattempo, dopo averli lavati per bene, affettate i calamari ad anello, e metteli a rosolare in padella con aglio, sale, pepe e olio extravergine di oliva.
Appena prendono colore, bagnate con il vino bianco e appena evaporato aggiungete tre cucchiai di salsa di pomodoro e del pomodoro pelato tagliato a dadolini.
Aggiungete del prezzemolo tritato e assaggiate se manca sale, potete anche aggiungere del peperoncino rosso se vi piace.
Appena la pasta è al dente scolatela e versatela in padella rimettendola sul fuoco.
Saltatela, e aggiungete altro prezzemolo tritato con altro olio extravergine di oliva .
Ora non vi resta che adagiarla in un piatto caldo con una piccola guarnizione per decorare e valorizzare il piatto.
Servite e Buon appetito.