Ingredienti
- 1 Coniglio1 Kg. circa o più
- Sale
- Pepe nero
- Olio extravergine di oliva
- 60 Gr. di Burro
- 150 Ml. di Vino bianco
- 500 Gr. di Farina gialla di maisCirca
- 200 Gr. di GorgonzolaFacoltativo
- 200 Gr. di Grana padanoFacoltativo
Indicazioni
Molto tradizionale questa ricetta non è difficile da preparare, e per prima cosa bisogna tagliarlo a pezzi non troppo piccoli eliminando la testa.
Tagliate le cosce a metà e la schiena a fette larghe 5-6 cm.
Dopo averlo lavato ed asciugato mettetelo in una padella antiaderente senza niente e rosolatelo a fiamma viva favorendo così l’eliminazione dell’acqua e la colorazione nocciola bruno.
Ora in una casseruola abbastanza larga, con olio extravergine di oliva e 60 gr. di burro, versate il coniglio e mettete sul fuoco rosolandolo.
Aggiungete il rosmarino, la salvia, 2 spicchi di aglio il sale e il pepe.
Rosolate per bene in modo che la carne prenda colore rimestando di tanto in tanto.
Bagnate con 150 ml. di vino bianco e abbassate il fuoco incoperchiando.
Lasciate cucinare per un oretta circa rimestandolo spesso e aggiungendo brodo vegetale se la carne dovesse asciugarsi troppo.
Mentre fate tutto questo mettete a bollire una paiolo di acqua con sale e un goccio di olio extravergine di oliva.
Appena bolle aggiungete della farina gialla di mais per fare la polenta rimestando con una frusta senza fermarsii fino a che la farina si addensa.
Abbassate il fuoco, e con un cucchiaio di legno rigirate la polenta ogni tanto, fino alla fine della cottura del coniglio che è di circa 1 ora.
Quando tutto è pronto versate due o tre cucchiai di polenta in un piatto di portata, e a fianco il coniglio con il suo sughetto saporito.
La tradizione delle mie parti, vuole a fianco della polenta e il coniglio ci sia del grana fresco o del gorgonzola, da mangiare tutto insieme.
Lo consiglio vivamente, così come consiglio di non dimenticare una colorata e graziosa guarnizione per valorizzare il piatto, fatta con fiori o foglie colorate.
Servite e Buon appetito.