Filetto alla tartara

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Piatto nobile di facile preparazione, nei ristoranti di solito viene preparato con del filetto di manzo, ma si può preparare anche con del girello, o della fesa di manzo. La carne di solito si trita con il coltello trinciante ben affilato, ma se avete un robot fate prima. Il piatto viene preparato con la carne trita,  con nel centro, il tuorlo d’uovo nel suo guscio e tutto intorno, delle fettine di limone con sopra gli ingredienti, tutti tritati finemente. Capperi, aglio, cipolla, prezzemolo, senape, e a parte, la Worcester-sauce, il sale, il pepe e uno spicchio di limone. Questo piatto viene portato in sala davanti al cliente, e il Maitre, richiede al cliente gli ingredienti graditi,  e condisce la carne, per poi impiattarla e servirla con crostini di pane dorati, e riccioli di burro. Invece, per esempio in Slovenia dove io vado frequentemente a mangiare la tartare di manzo, viene servita già impiattata, sempre con burro e crostini e con diversi sott’aceti nel piatto. Loro non mettono ne uovo ne limone, ne capperi, condiscono con il sale, il pepe, la senape, il ketchup piccante, l’aglio,  il tutto fatto in cucina con un robot che sminuzza bene tutti gli ingredienti. Personalmente a me piace molto così, ma ognuno può scegliere di farla come vuole. Consiglio di provare entrambi le versioni e poi decidete. Buon appetito.